
Rockabeckett III: rapide e lente amnesie
Lodi Città Film Festival presenta Rockabeckett – Rapide e lente amnesie III: due “pezzi”, un prologo e un anti-prologo di Samuel Beckett. Con Luciano Pagetti, le voci di Giulia Lazzarini e Gabriele Frasca e la partecipazione in video di Andrea Camilleri. Regia, scene e luci: Fabio Francione. Consulente: Federico Platania (il sottoscritto, curatore di www.samuelbeckett.it). Meccanico del suono e registrazioni: Enrico Balconi. Tecnico luci: Peter Bassi. Riprese video: Gabriele e Piero Spila.
Il terzo appuntamento con Rockabeckett, la serie di eventi curati da Lodi Città Film Festival e dedicati al grande Irlandese (di cui ricorre quest’anno il ventennale della morte), è ospitato dalla Festa del Teatro di Milano (23-25 ottobre 2009).
Questa volta è un’inquadratura fissa sul mondo delle “penultime cose” di Samuel Beckett, oggetto di incessanti riflessioni fino all’estremo scritto poetico Qual è la parola (qui parlato da Gabriele Frasca, poeta e traduttore); la presenza poi di Andrea Camilleri e di Giulia Lazzarini, oltre all’originalità della produzione consentono di non dimenticare la grande tradizione del teatro beckettiano realizzato in Italia. Camilleri fu il primo a mettere in scena Finale di partita (a lui il compito d’aprire con l’orazione di Hamm “Uno! Silenzio!”), mentre tutti ricordano i Giorni Felici strehleriani con la Lazzarini superba Winnie. Luciano Pagetti per il volto e il fisico ricorda il Klaus Herm protagonista di Eh, Joe insieme a Billie Whitelaw sul finire degli anni ottanta (la Lazzarini racconta di aver visto proprio a Londra una versione teatrale dell’opera).
La regia seguirà scrupolosamente e con rigore le indicazioni dei testi; anche Di’ Joe avrà la stessa scansione temporale della pièce televisiva con le luci a disegnare il movimento in avanti della telecamera come fosse un obiettivo dal vivo e non registrato.
(Nella foto: Luciano Pagetti)