
Franco Quadri: passione e idea
Tre giorni fa si è spento a Milano Franco Quadri, critico teatrale e traduttore di Samuel Beckett (sua, ad esempio, la prima edizione italiana di Murphy del 1980 e l’unica, ormai fuori catalogo, di Come è). Massimo Puliani lo ricorda così:
A Urbino, negli anni Novanta, quando lo invitai al Festival TeatrOrizzonti, per una giornata di studi dedicata al drammaturgo B. M. Koltès definii Franco Quadri un critico militante con una PASSIONE e un’IDEA per il teatro. […] Se non si fa una riflessione storica, se non si riconoscono i Maestri, se non si studia la storia del teatro contemporaneo con i suoi linguaggi, fare teatro non ha senso.