Editore: Mondadori, 1965
Contenuto e traduzioni: “Fin de partie e il mondo di Beckett” di Theodor W. Adorno (traduzione di Giacomo Manzoni) – Molloy (traduzione di Piero Carpi De’ Resmini) – Malone muore – L’innominabile (traduzioni di Giacomo Falco).
Il volume, con le stesse traduzioni e lo stesso saggio introduttivo di Adorno, sarebbe stato poi ristampato da SugarCo nel 1994.
Sono in possesso dello stesso libro, stessa copertina, stessi contenuti, stessa dat di stampa 1965 ma dell’ editore Sugar e non Mondadori come sopra riportato. Qualcuno sa il perchè?
credo la prima edizione Mondadori su licenza Sugar sia ottobre 1970
Ciao Andrea, molte edizioni dei primi anni ’70 (quando la SugarCo si chiamava ancora Sugar) sono poi state acquisite da Mondadori. L’edizioni in questione non la posseggo fisicamente (il file della copertina e i riferimenti bibliografici mi sono stati inviati via mail da un altro appassionato beckettiano). Purtroppo il nome dell’editore non è stampato in copertina dunque è possibile che questa raffigurata sia effettivamente una Sugar.
Ciao, si è Sugar tradotto da Giacomo Falco, se vuoi ti mando foto della copertina dove su lato appare il simbolo Sugar..ma in questo sito si fa riferimento anche per esempio in Molloy che è sempre Mondadori trad Giacomo Falco ma non è cosi…io so che Mondadori ha avuto dopo licenza Sugar…gazie ..ciao
scusate il post precedente errore Molloy è tradotto in Sugar da Piero Carpi De’ Resmini…
Confermo, possedendo il volume in oggetto, che l’editore della trilogia, il primo, fu Sugar. Ottime traduzioni, anche se molti refusi sparsi (forse un residuo del beckettismo, cercando i refusi si va meglio in a caccia dei significati).